Alfredo Castiglioni
(Milano, 1937 – Gallarate, 2016) Sono moltissime le spedizioni etnologiche e le missioni archeologiche che in oltre cinquant’anni Alfredo e Angelo Castiglioni hanno compiuto in Africa, realizzando documentari e film a lungometraggio, come Africa segreta (1969), Africa ama (1971) e Magia nuda (1976), con il commento di Alberto Moravia, Addio ultimo uomo (1978), Africa dolce e selvaggia (1982). E numerose le loro pubblicazioni, tra le quali si ricordano: Africa ama (1972), Addio, ultimo uomo (1977, secondo al Premio Bancarella 1978), Adams Schwarze Kinder (1978), Dall’acqua all’acqua (1978), Venere nera (1985), Fiumi di pietra (1986), Lo specchio scuro di Adamo (1987), Babatundé (1988), Ultime oasi nella foresta (1989), La città fantasma (2003), Madre Africa (1995), L’Eldorado dei faraoni con Jean Vercoutter (1995), Nubia. Magica terra millenaria (2006) e C’era una volta l’Africa (2010). Hanno diretto diversi scavi archeologici. Il loro nome è inoltre legato al ritrovamento, nel deserto della Nubia orientale, dell’antica Berenice Pancrisia, la “città dell’oro”. Insigniti nel dicembre 1991 della medaglia d’oro ai Benemeriti della cultura e dell’arte con decreto del Presidente della Repubblica italiana, hanno ricevuto riconoscimenti dal Comune di Milano (Ambrogino d’oro), dalla Regione Lombardia (Sigillo Longobardo), dall’Accademia di Francia; sono membri della Sudan Archaeological Research Society di Londra. Grazie alla loro donazione, il Comune di Varese – città dove hanno fondato il Ce.R.D.O. (Centro Ricerche sul Deserto Orientale) – ha aperto il Museo Etnografico che ha sede a Villa Toeplitz.