
SILVIO CONSADORI
1909-1994
a cura di Flaminio Gualdoni
con Anna Maria Consadori
24,00€ 22,80€
Catalogo della Mostra “Silvio Consadori, 1909-1994” presso il Museo Diocesano di Milano. A cura di Flaminio Gualdoni, con Anna Maria Consadori.
Figlio di Giuseppe e Clotilde Lorini, Silvio Consadori nasce il 17 dicembre 1909 a Brescia. Studia a Brescia all’Istituto professionale Moretto e, dal 1926, è apprendista presso Giuseppe e Vittorio Trainini e Eliodoro Coccoli, frescanti da cui apprende i rudimenti del mestiere. Nel 1928 ottiene un premio alla prima Mostra Triennale d’Arte di Brescia, e l’anno successivo la borsa di studio Camillo Brozzoni, grazie alla quale frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma e la scuola libera del nudo. Fra il 1931 e il 1933 è a Parigi, e al ritorno prende studio a Milano, alternando la pittura d’atelier a committenze d’affresco a Canzo e in altre località. Del 1935 è la sua scoperta di Burano, dove entra subito a far parte della cerchia d’artisti che, eredi di Umberto Moggioli e Gino Rossi, trascorrono lunghi periodi sull’isola, da Pio Semeghini a Mario Vellani Marchi. Vince nel 1936 il premio Miljus; dal 1939 partecipa a tre edizioni del premio Bergamo. Nel 1941 vince il premio Canonica e inizia a insegnare al Liceo artistico di Brera, dove rimarrà sino al 1973. Prende a frequentare Gussago, ove realizza un grande affresco nella parrocchiale, il lago di Garda, il lago d’Iseo. Del 1944 è la sua prima partecipazione alla Biennale d’Arte Sacra all’Angelicum, Milano, cui altre seguiranno. Partecipa tra il 1940 e il 1950 a tre edizioni della Biennale Internazionale d’Arte di Venezia. Del 1950 è la personale alla Pro Civitate Cristiana di Assisi, che rappresenta il suo primo autentico momento di affermazione. Nello stesso anno vince il primo premio “Città di Gallarate”. Frequenti sono i viaggi, occasioni di serie pittoriche notevoli: Parigi, la Russia, l’Olanda, la Bretagna, la Spagna, la Palestina. Negli ultimi anni della sua vita trascorre lunghi periodi, oltre che a Milano, sul lago di Garda e a Burano, dove muore il 1° agosto 1994.
ISBN: | 978-88-88145-79-2 |
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Pagine: | 52 |
Cm: | 21 x 21 |
Finitura: | brossura |
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